11 dicembre 2011

Welcome home (pt.21 - ultima puntata)

Si tratta dell'ultima puntata di Welcome home, grazie a tutti coloro che sono arrivati fino qui.

Riuscì ad arrivare nella sua camera. Era esausto. Si stese sul letto addormentandosi all'istante. Si svegliò quando l'orologio stile Dalì della sua vecchia cameretta d'infanzia segnava le 4 del pomeriggio. Era intontito e con il mal di testa.
Non c'era nessuno in casa.
Ripensava a tutto quello che era accaduto poche ore prima, era ancora incredulo e confuso, non del tutto certo di come fossero andate veramente le cose.
Prese una bottiglia d'acqua in frigorifero bevendola a collo. Per combattere l'arsura che aveva in bocca ne fece fuori quasi metà in pochi secondi. Andò poi in soggiorno a stravaccarsi sul divano. Accese la tv. Su Rai Movie davano un vecchio film di Totò.
Guardandosi attorno per capire cos'era cambiato in casa dopo tanti anni di distanza notò una copia del Resto del Carlino sul tavolo. Si alzò per prenderla. 
La prima pagina era dedicata ad una sola notizia.

Scomparse 86 persone dopo una festa di laurea 
A Gualtieri, in provincia di Reggio Emilia, dopo una festa di laurea tenutasi ieri sera al Tundra, locale della bassa reggiana sul Po molto noto e frequentato, è stata denunciata la scomparsa di 86 persone. Si tratta per la maggior parte di giovani che erano stati invitati ad una cena per celebrare la conclusione degli studi universitari di un neolaureato in fisica. I loro cellulari sono stati ritrovati ammassati in un casolare poco distante, sul vialone che porta dal centro del paese alla riva del Po, dove si trova il Tundra. 
L'unico indizio su cui al momento gli inquirenti starebbero lavorando è un filmato che avrebbe ripreso tutta la festa di laurea e che potrebbe rivelarsi utile per dipanare la matassa di quello che si preannuncia il più grande mistero che Reggio Emilia, e forse l'Italia intera, abbia mai conosciuto. 
Sul nostro sito Internet potrete seguire in diretta lo speciale e avere aggiornamenti costanti sulla vicenda.

2 commenti:

Cesare Rensenbrink ha detto...

bravo nico! letto tutto d'un fiato!

adesso aspetto il seguito!

Nico Guzzi ha detto...

grande, grazie! mannaggia, ma di questo racconto non ci sarebbe il seguito...è una fine che lascia il dubbio, magari un giorno creo un continuo, ma per ora la mia idea è buttar giù nuove storie visto che ne ho tante in cantiere