24 novembre 2011

Epitaffi divertenti, poco famosi e celebri

Vi propongo una lista di epitaffi divertenti che ho creato, così per passatempo; non saranno all'altezza di quelli famosi e celebri che potete trovare sulle tombe dei più grandi personaggi della storia umana, ma credo che farebbero la loro figura come insegna all'ingresso di ognuna delle nostre future case.

21 novembre 2011

Le risate di piazza Tahrir

"Perché ridi?"
Un uomo a terra immerso in una pozza di sangue rideva tra gli ultimi respiri che lo dividevano dalla fine. Magro, non troppo anziano, con pochi capelli bianchi e occhi verdi che risplendevano alla luce di una magnifica giornata.

Welcome home (pt.16)

La corrente tornò a scorrere copiosa lungo i cavi elettrici del comune riportando finalmente la luce. Stefano non fece in tempo a gioire. Dopo qualche secondo infatti era di nuovo immerso nel buio.
Decise di dare un'occhiata negli uffici a pochi passi da dov'era caduto.
Dove sarà finito Roberto?

11 novembre 2011

Welcome home (pt.15)

Un brivido di paura accorciò il respiro di entrambi. Non c'era tempo da perdere, bisognava uscire da lì. E se quella cosa fosse riuscita ad entrare per giocare al gatto con il topo? Accelerarono il passo.
"Sono sempre troppo lunghi i corridoi!" disse trafelato Stefano.
"Altrimenti non si chiamerebbero corridoi..." rispose Roberto.
"Non vedo il nesso."
"Ma sì, corridoi, bisogna correre per arrivarci in fondo."
"Fai parte dell'Accademia della Crusca? Aumenta il passo piuttosto."

06 novembre 2011

Welcome home (pt.14)

"...la situazione..." e la linea cadde.
"Paolo, Paolo!" l'ufficiale sbuffò. "Così non va. E' caduta la linea. Devo andare a vedere cos'è successo. Finisce sempre così. Incompetenti. Devo risolvere sempre tutto io. Rimanga qui con il suo amico, se vuole riposarsi di là c'è una piccola stanza con due letti, io le consiglio di bere un goccio di Jack comunque. Rimarrà con voi il mio collega."
Indossò il cappotto e sgusciò dalla stanza comunicando il piano a Francesco, il collega carabiniere. Uscì dal comune chiudendo il portone principale.

03 novembre 2011

Welcome home (pt.13)

"Pronto. Chi c'è di là? Sei tu Andrea? Devi andare via da lì, non sono arrivate belle notizie, non posso parlare al telefono, vai via!" E riattaccò. Stefano non fece in tempo a dire alcuna parola. Quell'Andrea probabilmente era già fuggito prima che lo avvisassero, la telefonata aveva un senso visto tutto quello che era successo.