14 maggio 2014

Terremotata

Ricoperta dalla luce sanguinante del tramonto si dondolava, ormai da ore, seduta sulla terra nuda, abbracciando le sue esili gambe, le uniche cose che le restavano. Di fronte a lei una volta c'erano una casa, la mamma e il papà. Aveva sbagliato di poco. Avrebbe dovuto rientrare in orario, non avrebbe dovuto disobbedire al papà. A cena si va a tavola alle otto e un quarto, anche quando non c'è la mamma, anche se cucino io, quindi chi c'è c'è, e mangia, chi non c'è non c'è, e vive.