18 febbraio 2012

Storie della nostra vita

Tu vorresti raccontare la storia della mia vita, delle pallottole sul comodino, del soggiorno Ikea del mio vicino, degli amici di Eternit sempre più vicini all'eternità, del vecchio signore gay mai stato a piede libero, di Giovanni cuor di Sambuca, di Elena foca monaca, Francis negro di pece, ombra di pace, Abdul morto a pochi istanti dall'esser felice preso a calci nel culo e nel torace.
Vorresti raccontarmi di Alex cresciuto nei campetti di periferia, finito in gloria al Maracanà, di Fabrizio musicante da bar e osteria, ritrovato in un teatro pieno a dirigere la via; tra tasti neri e bianchi correvano le mani di Fausto e Marco sui pedali a seguirlo, tra carte e cartacce risolveva casi Maurizio.
E che dire del sedile guida del mastodontico camion Mercedes dove si intravede la sindone del suo domatore Giuseppe, nei bagni di Bologna il numero di Jenny, la sua donna di compagnia preferita, lontano il figlio adottato da una coppia di americani, scienziato affermato che lavora al MIT. Tutte storie di vita.
E tu vorresti raccontare la storia della mia vita ma io ti dico che ognuna di queste storie è una storia della mia vita.