PROFESSORESSA - Parlami dell'ottimismo di Berlusconi, volevo dire del pessimismo di Leopardi.
STUDENTE - Sì, affronterò tutti i punti se mi lascerà parlare ed eviterà le solite interruzioni dei miei compagni di classe, compagni tra virgolette, per carità, e per fortuna aggiungerei.
PROFESSORESSA - Nessun problema, parla, parla, vai avanti. State zitti ragazzi.
STUDENTE - Tutta l'opera del Berlusconi può essere divisa a grandi linee in tre parti:
STUDENTE - Sì, affronterò tutti i punti se mi lascerà parlare ed eviterà le solite interruzioni dei miei compagni di classe, compagni tra virgolette, per carità, e per fortuna aggiungerei.
PROFESSORESSA - Nessun problema, parla, parla, vai avanti. State zitti ragazzi.
STUDENTE - Tutta l'opera del Berlusconi può essere divisa a grandi linee in tre parti:
- Ottimismo individuale.
Fino agli anni 70'. Berlusconi è nato ottimista, ne è subito consapevole, ama cantare sulle navi ma sa che il suo destino è un altro e deriva dalle sue capacità che presto metterà a frutto. Si rende conto che intorno a lui non tutti hanno le idee chiare e che sta arrivando il momento di approfittarne. La natura è generalmente benigna.