22 novembre 2005

Ancora i comunisti?!

Attenti al pericolo comunista! Mi raccomando, la democrazia in Italia è in pericolo, vogliono instaurare un regime! Berlusconi come sempre agita gli spauracchi del XX secolo (www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2005/11_Novembre/21/berlusconi.shtml):
“Oggi in Italia ci sono due modi di essere comunisti. Il primo è quello palese, quello di Rifondazione comunista, che però è il meno pericoloso. La gente li conosce bene e non si lascia ingannare dalle loro parole. C'è poi un altro modo, più pericoloso, che è quello di non dichiararlo. Quello che occulta le centinaia di migliaia di vittime fatte dalla dittatura comunista. Quello di farsi passare per liberali e socialdemocratici. E mentendo su quello che sono i metodi di lotta tipici dei comunisti. Quelli che usano la magistratura per eliminare gli oppositori. Quelli che considerano gli avversari come nemici da guardare con odio”. “Ci considerano ottusi, volgari, profittatori. Per loro - ha detto ancora Berlusconi raccogliendo applausi a man bassa - siamo il peggio del paese. Questo denuncia in modo inequivocabile il loro illiberalismo. Noi invece dobbiamo vantarci e andare orgogliosi per quello che abbiamo fatto nel paese e per aver ridato credibilità internazionale all'Italia.”
E davanti ai miei occhi vedo uno splendido triumvirato con Bertinotti, il tiranno Prodi, Rutelli The punisher affacciati insieme a una finestra a dire: “Italiani, finalmente abbiamo trovato la quarta via al comunismo, condanneremo Berlusconi ad essere l'uomo più ricco dell'universo, a possedere qualsiasi cosa in Italia, dopodiché spartiremo in parti uguali tutti i suoi beni materiali ed immateriali accumulati e li daremo a voi, popolo italiano. Lo manderemo poi in soggiorno forzato a Cuba obbligandolo a guardare dalla mattina alla sera tutte le trasmissioni di Maria De Filippi e Studio Aperto con gli approfondimenti quali Lucignolo, dirette e repliche, ininterrottamente. Il presidente del Milan ovviamente diventerebbe Alfonso Pecoraro Scanio."
E' magnifico anche il passaggio “Non abbiamo mai rubato...” Ogni tanto si dimentica quanto gli italiani la sappiano lunga sulla classe politica italiana, mi domando chi può credere ad affermazioni di questo genere, sia che provengano da sinistra che da destra.
Trattando il tema dell'introduzione dell'euro e della fissazione di un tasso di cambio sfavorevole per l'Italia ha aggiunto: “Se ci fossimo stati noi - ha aggiunto il premier - non avremmo avuto le famiglie che non arrivano alla quarta settimana del mese.” Così sappiamo che ci sono le famiglie che non arrivano alla quarta settimana del mese e in più che cinque anni di governo non sono serviti a nulla per migliorare la situazione.

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