17 ottobre 2008

Procacciatore di cadaveri cercasi, zona Lombardia

Procacciatore di cadaveri, avete letto bene; il servizio sanitario lombardo non finisce di stupire. Nonostante gli elogi che arrivano da più parti per la competitività del sistema e le spese calmierate rispetto alle altre regioni, una nuova figura di lavoratore tutt'altro che innocente è nata dentro gli ospedali.
Dopo lo scandalo della clinica privata Santa Rita che operava il più possibile, anche quando non necessario, con una passione per il bisturi quasi feticista, ottenendo i fondi stabiliti per ogni prestazioni dal pubblico, una nuova idea di imprenditoria creativa è stata sfruttata.

Secondo un'inchiesta che ha portato il 16 Ottobre 2008 all'arresto di 41 persone alcuni infermieri di otto ospedali lombardi percepivano compensi per contattare le onoranze funebri appena moriva un paziente: in questo modo si onorava il paziente, mai così tanto interesse intorno a una persona morta, l'infermiere, che poteva eventualmente aprire una partita Iva, e le onoranze funebri che grazie alle informazioni e le ricerche di mercato degli infermieri aumentavano la propria competitività.
E' ipotizzabile che questa pratica si sia già sviluppata anche altrove, in altre regioni, per la sua facilità di attuazione.

Per chi cerca lavoro dunque il mio consiglio è di fare attenzione alle offerte e agli annunci economici, se v'interessa entrare in questo mercato sempreverde (come cantava De André “la morte mai non muore”) le parole chiave sono procacciatori di cadaveri, promoter mortali, investigatore infermiere. Vuoi arrotondare il tuo stipendio con un'attività a basso impegno e ad alta redditività da svolgere direttamente sul tuo luogo di lavoro?
I requisiti essenziali sono la massima riservatezza e a differenza degli altri campi Marketing massimo disinteresse per il cliente, che non deve essere assolutamente seguito, aiutato, anzi "ADDA' SCHIATTA'!!!" ma solo osservato, possibilmente a distanza, non deve sospettare che sarà in buone mani non appena avrà espiato l'ultimo respiro.

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