A seguire un piccolo estratto temporaneo e parziale del romanzo che sto scrivendo. Tratta di stalking.
Forse era l’ora torrida, 12,40 dell’11 Luglio, forse perché era ormai da qualche mese che non riusciva a fare più di quattro ore di lavoro consecutive, non ne avevano bisogno di lui; forse non riusciva semplicemente ad accettare che l’amore più grande della sua vita avesse scelto di abbandonarlo.
Così a quell’ora Giovanni, come una pentola chiusa a pressione e da ore sul fuoco, si dirigeva verso casa della sua ex moglie Claudia, convinto di poter rimettere a posto le cose. L’ennesima volta in cui credeva di poterlo fare. La loro figlia Maria Elisa, nata da un’amore che forse una volta poteva dirsi normale, era dalla nonna a mangiare, come tutte le domeniche.
Giovanni aveva tutto il tempo per parlare con Claudia e convincerla che l’amava, anche se aveva fatto qualche errore l'amava, Cristo Santo, non poteva stare senza di lei, la vita non valeva nulla senza di lei.