07 novembre 2005

Pillole 1

Credo che il genio possa essere inquadrato come una goccia di purezza in un pentolone di imperfezioni sociali, se non ci fossero le imperfezioni non ci sarebbe il genio che riesce ad avvicinarsi all'idea di perfezione, all'idea di essere, oltre ogni dimensione spazio-temporale, nella sua forma, se mai esistesse quella forma; forse se non ci fossero le imperfezioni probabilmente non ci sarebbero le sofferenze, quelle dell'animo, forse, ma il mondo di certo sarebbe noioso, opaco. L'uomo è fortunatamente imperfezione e genio.

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