05 novembre 2005

Sovrasensibile

Su una macchina senza pilota ai 180 mi schianto contro un muro, un boato, un frastuono fortissimo, l'accartocciarsi delle lamiere, sembra un disastro; il mio volto è sanguinante, mi vedo nello specchietto retrovisore pieno di crepe ma ancora intatto a differenza del parabrezza che è andato in frantumi, alcuni vetri devono essersi conficcati nelle mie braccia, il colore porpora sta diventando dominante sul mio corpo (da quali ferite scorre poi tutto il sangue mi è difficile capirlo), apro la portiera, fortunatamente il sistema automatico di apertura ha funzionato, scendo dall’auto, sono salvo, inizio a ridere...e ridere...e ridere...non provo alcun dolore...forse sono già morto...rido...continuo a ridere sguaiatamente...in realtà lo so: sono sovrasensibile! Sono sovrasensibile! Sono sovrasensibile!

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