27 dicembre 2005

Sex, Drugs & Rock'n Roll

Rock, Cock'n Roll baby baby
solo piacere solo lussuria
rompere le regole, avere l'oro
ed esporlo con ostinazione in pubblico

La distruzione nello specchio del bagno
la rivincita è sul pulpito ad inneggiare
gioco con i tuoi brandelli di calze a rete
cosparsi di filamenti diamantati tra le gambe

La poesia della mia vita sempre
sull'orlo della perfetta ipocrisia
succhio succhio i tuoi seni
e respiro l'ossigeno della sazietà

A rialzarmi da letto ci pensa
l'assuefazione al mio mondo
che sull'insoddisfazione individuale
ha inscenato la soddisfazione sociale

Giungo alle porte di Las Vegas
con Gioconda RoadSter Zonda
ora tocca a Donna dolce Fellatio
il mio culo è posato su “Vite di scarto”

Sangue, sesso, soldi, quanto potere
potrò concedermi fino al soffio finale?
Quanto del volo sincero e spontaneo
è rimasto in questo cielo così artificiale?

Suite Hotel Supramonte a farsi
tutto quello che passa tra le mani
Donna porge Champagne e mi sussurra:
“Siamo sull'Olimpo del mondo”

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