10 dicembre 2005

Tanto pe' canta' perché me sento un friccico ner core

In questi ultimi week-end dell'anno invece di uscire piango, mi immedesimo bene in un riccio nascosto in un angolo, un modo come un altro per passare il tempo, quando rido lo faccio soprattutto guardandomi, incredibilmente con gli altri anche nei momenti peggiori non perdo mai la mia vena di coglione, di giullare, quale Oscar mi aspetterebbe? Il furetto d'oro esiste? Al di là delle mie turbe psichiche, dei miei stati umorali altalenanti che spesso sprofondano in mondi grigiastri e senza ossigeno, volevo rendere noto per chi si trovasse nei pressi dell'oratorio di Arceto, in provincia di Reggio Emilia, che sabato prossimo suonano i Neverending Whisper, dei quali se non ricordo male io dovrei essere il valoroso cantante, definitomi anche Conte d'Ugola, piccolo borgo medievale situato tra Camelot e il confine scozzese, che fantasia istantanea che ho! Per chi vuole ascoltare un po' di musica con gli attributi, del sano e buon metallo con spruzzatine di hardrock noi saremo lì, il concerto inizierà verso le dieci. Chi non verrà sarà punito severamente dalla legge del contrappasso di Dante. Nel frattempo vado a letto, ne ho le scatole piene della mia veglia.

P.s. Chi dovesse portare eroina, cocaina, ecstasy sarà il benvenuto visto che punto all'overdose, ovviamente tutti i fan al concerto dovranno seguirmi in questo viaggio verso altre dimensioni.

2 commenti:

Nico Guzzi ha detto...

uauh, last minute tour, comunque cantante non significa obbligatoriamente avere capacità canore :)

Anonimo ha detto...

Si si deridilo quel coglione!
Io lo conosco e deridi soprattutto il chitarrista ritmico! Quello si che è un pirla!