01 gennaio 2006

Chissà dove la mia anima

Ho provato a chiederti se di me ti saresti mai dimenticata
ho provato a guardarti negli occhi in attesa di una risposta
ho immaginato di gioire insieme alla sposa di fronte alla luna
ho immaginato di essere per una volta l'eroe senza tempo
che avrebbe sfidato il destino e il mondo intero, solo per te

Dal basso dei tuoi tredici e mezzo, dall'alto dei miei trentadue
ammanettato dalla giuria popolare, per quale amore vale la pena morire?
Quale tempo scandisce le nostre vite? Il mio sembra avermi tradito
gettato nell'oceano durante una tempesta furiosa con le mani legate
non è tanto perdermi quanto averti perso a trafiggere con l'acqua
tra gli ultimi lancinanti respiri i miei polmoni ingrossati

Convinto ciecamente che la nostra unione sarebbe stata accettata
convinto che “al cuore non si comanda” non fosse solo un detto
illuso che alla gente dopotutto non avrebbe interessato la nostra storia
illuso come un perfetto idiota che la famiglia non si sarebbe trasformata
in un tribunale che emette sentenze definitive, senza appello, senza difesa

In fondo tutto quello che ho fatto è stato solo per amore
in fondo tutto quello che ho fatto è stato sempre per amore
in fondo, tutto quello che ho fatto, è stato solo per te, amore
in fondo, tutto quello che hai fatto, è stato solo per me, amore
in fondo all'oceano troverai il mio corpo senza vita
Chissà dove la mia anima

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