13 novembre 2006

Satana e il potere del fuoco

Possibile che Satana sia legato così intrinsecamente al fuoco? Il fuoco, uno degli elementi che ha permesso all'uomo la sua attuale evoluzione; potrebbe rappresentare la vita umana stessa, una scintilla (chi e come ha fatto brillare la prima scintilla? Il solito dubbio, la nascita delle religioni) per farlo divampare dove è possibile che divampi, la terra; qualcuno che prova a custodirlo, controllarlo, ammaestrarlo per quanto possibile, l'uomo; il fuoco che si sviluppa generando calore, ricordi, scienza, conoscenza, cultura, anti-cultura, tutto ciò che s'incendia diventa col tempo cenere e il fuoco per sua stessa natura non avrà più nulla da bruciare, l'esistenza umana sul globo terrestre giacerà forse solo nei reperti archeologici che esseri futuri di chissà quale natura scoveranno in ciò che sarà rimasto dei grattacieli, delle bidonville, di Parigi e del Vaticano. Questi esseri custodiranno a loro volta un nuovo fuoco che sarà stato acceso in qualche angolo dell'universo.
Il loro presente non sarà il nostro futuro, il loro passato non è il nostro attuale presente, anche se così entrambi crederemo, fuorviati da quel fuoco che brucia e scandisce un tempo fittizio che strangola le nostre menti e non ci permette di comprendere che queste due civiltà, quella umana e una ipotetica-sconosciuta, vivono entrambe nello stesso tempo e nello stesso spazio, non secondo la concezione usuale di tempo e spazio (quella che il fuoco suggerisce).
Imparai a memoria il "Paradosso dei Gemelli."

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