27 marzo 2011

Napolitano: "Saranno tempi difficili ma li supereremo"

Quando ti senti completamente altro da te stesso, cioè sempre. Non si è mai se stessi nel tempo, solo immagini. Quando diventi emozione, è un disastro dove il nulla ti riempe di oltre.
Io che sto scrivendo per questo non sono io, grazie ancora Carmelo Bene.
Corro mentre scrivo, non c'è alcun problema a sentirsi nullità, solo coraggio e voglia di mettersi in gioco del tutto. 
Io ti amo, le tue labbra sorridono, come quella fila di extracomunitari in attesa di un permesso di soggiorno ad un altro piano dell'inferno, hanno capito. Nessuno che si preoccupa delle file di extraterrestri che chiedono di poter atterrare e vivere in pace sulla terra. Io sono migrante nel terzo quarto quinto mondo, quarto quinto stato...

...amore, é successo un disastro in paradiso, dobbiamo scappare, dicono che troveremo rifugio all'inferno e che Dio in realtà lo ha dato solo in subaffitto ai demoni, per cui se c'è da mettere una buona parola su di noi riusciremo a contattare qualcuno che farà da tramite.
Le lacrime che dovevano essere versate le abbiamo versate, e so anche che ne verseremo ancora, in nostro onore, per la nostra irriducibile fragilità; i desideri, le speranze, i colori, le gioie ce li porteremo dietro in una cassapanca pronta ad essere riaperta, anche se credo che il desiderio cesserà.
Basta con questo infinito di senso che si vuole dare alle cose, non ho voglia di lottare per qualcosa che è solo contingente, la lotta, le liti, la difesa di sé stessi, delle proprie idee. Le idee non vanno difese, si difendono da sole dopo averle esposte, possibilmente bene. Ciò che è stato fatto è fatto. Un dubbio mi sorprende: non si arriva all'eternità senza passare dalla contingenza, bisogna passare per le economie di scala, per Pareto.

Ci sono le stelle nella mia testa, fotografate con una reflex economica, quel tanto che basta per vederne il luccichio.
Al cemento, a Scampia, si sostituirà il mare ondeggiato da un respiro lento e calmo, quello della consapevolezza, della coscienza di sé; passerà il lavoro, Kant, Marx, Demetrio Stratos, i contratti flessibili, l'indeterminato come l'indeterminatezza di Dio e del ministro dell'Economia, del capitalismo, del comunismo cubano e cinese, del velo di Maya, di Nietzsche.
What's the story, morning glory, che Dio ci abbia in gloria con l'amore, per amare fino alla fine dei tempi bisogna essere profondamente superiori ed inevitabilmente essere guardati con sospetto; bisogna essere ingenui e arroganti per amare fino in fondo, bisogna credere tanto in Gesù prima che in Cristo, definitivamente umani.

Voglio solo essere nulla per guardare negli occhi l'umanità e scorgere il riflesso divino.

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