13 aprile 2007

Il Partito Democratico e l'ansia da prestazione

Il Partito Democratico potrebbe dunque venire alla luce entro un anno, si parla tanto di fusione fredda, fusione calda ma non credo che i punti fondamentali su cui ragionare debbano arenarsi sul metodo, gli italiani hanno visto tra le tante vicissitudini politiche anche partiti unirsi per poi scindersi con altrettanta passione al primo vero nodo da affrontare. Per questo motivo lo spot una testa un voto non è il fulcro della questione sebbene si tenti di portarlo a soluzione di tutti i problemi, in primis quelli che riguardano la classe dirigente e la leadership, in realtà si tratta sempre di metodo, la democraticità dell'una testa un voto serve per zittire eventuali mugugni e dare conferme perciò a coloro che tra Margerita e Ds hanno deciso di investire nella nascita del nuovo partito.
Io sono convinto però che la partecipazione più importante e fruttuosa per il Partito Democratico debba svilupparsi sulla spinta delle idee fondanti, ci sono tematiche e una domanda politica relativa da parte dei cittadini che nessun partito intercetta se non in modo confuso o comunque arretrato.
Cosa si intende per libero mercato? Bisogna fare una rivalutazione dell'economia attuale con un aggiornamento analitico delle classi professionali, borghesia, proletariato sono categorie vecchie; qual'è il valore che si dà alla concorrenza, all'Antitrust, alla meritocrazia, di riflesso al consumatore e ai suoi diritti? - Telecom, Alitalia, banche, assicurazioni, ferrovie, pensioni, fondi pensione - L'integrazione degli stranieri è una necessità, deve essere regolamentata adeguatamente e non può essere post-traumatica (gli scontri nella Chinatown milanesene sono l'esempio); proposizione all'opinione pubblica dei temi più strettamente legati alla coscienza del singolo - testamento biologico, aborto farmacologico, procreazione assistita - anche nel caso in cui non ci sia una direzione propriamente unitaria all'interno del partito; quali sono le idee a proposito dell'energia, dello sviluppo sostenibile, dell'efficienza energetica? Cosa si intende per legalità? Come riformare il sistema giudiziario e renderlo più efficiente? Qual'è il valore di Internet, dell'informatizzazione della società, della ricerca scientifica, dell'innovazione, della cultura e di tutte le espressioni artistiche?
Anche se non c'è una posizione unitaria all'interno del partito, perlomeno inizialmente, un italiano sarebbe comunque propenso a votare un partito che cerca di prendere di petto tutte le questioni basilari della sua vita quotidiana.

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